Microsoft OneDrive è uno strumento prezioso per la condivisione di file e cartelle tra team, reparti e perfino con soggetti esterni. È particolarmente utile nell’ambiente digitale collaborativo di oggi, perché la produttività è un imperativo nella maggior parte delle organizzazioni. Tuttavia, la funzionalità di condivisione dei file di OneDrive introduce anche rischi potenziali per la sicurezza dei dati, soprattutto se gli amministratori e i collaboratori non gestiscono correttamente l’accesso condiviso.
Se vuoi capire come fare per interrompere la condivisione di file e cartelle di OneDrive, continua a leggere. Questo articolo ti fornirà istruzioni dettagliate per utilizzare Esplora File e l’interfaccia web di OneDrive per revocare l’accesso e gestire i contenuti condivisi tra gli ambienti degli utenti.
Come interrompere la condivisione di file e cartelle in OneDrive in Windows 11
Esistono due metodi principali per interrompere la condivisione di file e cartelle di OneDrive: utilizzando Esplora file oppure tramite l’interfaccia web di OneDrive. Il metodo giusto dipende dal tuo ambiente e dalle tue preferenze.
📌 Prerequisiti:
- Windows 11 (qualsiasi edizione)
- OneDrive deve essere installato, configurato e funzionante (OneDrive personale o OneDrive for Business)
- Autorizzazioni e proprietà dell’utente sufficienti per file e cartelle
💡 Suggerimento: Scopri le Cose da tenere d’occhio prima di procedere.
📌 Strategie di distribuzione consigliate:
Clicca per scegliere un metodo | 💻 Più adatto per utenti individuali | 💻💻💻 Più adatto per ambienti enterprise |
Metodo 1: Esplora file | ✓ | |
Metodo 2: Interfaccia web di OneDrive | ✓ |
Metodo 1: Interrompere la condivisione tramite Esplora File
Questo metodo consente agli utenti di gestire le autorizzazioni di condivisione di OneDrive direttamente dall’ambiente desktop di Windows 11.
📌 Casi d’uso: Revoca rapida dell’accesso a singoli file o cartelle sincronizzati localmente e gestione della condivisione da dispositivi privi di accesso costante a Internet
📌 Prerequisiti:
- L’applicazione OneDrive deve essere installata e funzionante.
- Il file, o la cartella , deve essere sincronizzato/a con la directory locale di OneDrive.
- L’utente deve essere il proprietario o avere i permessi di condivisione.
- Apri Esplora file premendo la combinazione di tasti Windows + E.
- Vai alla cartella OneDrive nella barra laterale o nella directory.
- Identifica il file o la cartella per cui vuoi revocare la condivisione.
- Clicca con il pulsante destro del mouse sull’elemento selezionato, passa il mouse su OneDrive e seleziona Gestisci accesso dal menu contestuale.
- Nel pannello Gestisci accesso , puoi:
- Disattivare un link cliccando sulla X accanto al link di condivisione.
- Interrompere la condivisione con i singoli individui cliccando sul menu a tendina accanto al nome della persona e selezionando Interrompi condivisione.
- Una volta fatto, chiudi il pannello.
Metodo 2: Interrompere la condivisione tramite l’interfaccia web di OneDrive
L’interfaccia web offre una vista basata su cloud di tutti i file e le cartelle condivise. Qui puoi controllare meglio i permessi di condivisione.
📌 Casi d’uso: Gestione di vari elementi condivisi, verificare le autorizzazioni di accesso e revocare, da remoto, l’accesso
📌 Prerequisiti:
- Una connessione a Internet
- Un browser con accesso al sito web di OneDrive
- Credenziali di accesso valide per l’account Microsoft collegato a OneDrive
- Autorizzazioni sufficienti per modificare le impostazioni di condivisione
- Apri un browser e accedi a OneDrive.
- Dal menu di navigazione, clicca su I miei file e seleziona il file o la cartella per cui vuoi revocare l’accesso.
- Clicca sull’ icona delle Informazioni (i) nella barra degli strumenti per aprire il pannello Dettagli .
- Nella sezione Ha accesso a , puoi:
- Disattivare un link cliccando sulla X accanto a un link nella sezione Link che danno accesso .
- Interrompere la condivisione con le persone cliccando sul menu a tendina accanto al loro nome e scegliendo Interrompi la condivisione nell’elenco delle persone con accesso.
- Una volta fatto, conferma le scelte e chiudi il pannello Dettagli.
⚠️ Cose da tenere d’occhio
Rischi | Potenziali conseguenze | Possibilità di tornare alla configurazione precedente |
Esposizione involontaria di dati sensibili |
| |
Link condivisi orfani |
|
|
Gli utenti che hanno lasciato l’azienda mantengono l’accesso |
|
|
Revoca accidentale dell’accesso ai file attivi |
|
|
Condivisione eccessiva tramite link anonimi (accesso per “chiunque abbia il link”) |
|
|
Perché gestire la condivisione di OneDrive?
È fondamentale gestire la condivisione di OneDrive in ambienti in cui le persone accedono, condividono e collaborano spesso utilizzando dati sensibili.
Rimuovere l’accesso può essere d’aiuto per:
- Impedire l’accesso indesiderato a informazioni riservate o sensibili
- Ridurre il rischio di esposizione limitando chi può accedere ai file esternamente o internamente
- Soddisfare standard come GDPR, HIPAA o SOC 2, assicurando che solo le persone giuste abbiano accesso ai dati regolamentati
- Mantenere le tracce di audit e garantire che i contenuti siano condivisi secondo i criteri aziendali
- Ridurre il disordine eliminando le relazioni di condivisione ridondanti o obsolete
- Ridurre i rischi derivanti dagli attori delle minacce o dalle app di terze parti che accedono ai dati attraverso autorizzazioni di condivisione aperte o non controllate
- Promuovere una collaborazione sicura con pratiche di condivisione standardizzate
Ulteriori considerazioni quando si interrompe la condivisione di file e cartelle di OneDrive
Oltre a imparare a revocare l’accesso alla condivisione di OneDrive, devi avere ben chiare le implicazioni più ampie di questo processo.
Impatto immediato sull’accesso
Una volta rimosso un link di condivisione o ritirate le singole autorizzazioni, l’accesso viene revocato all’istante.
I link diventano non validi
Una volta disabilitata la condivisione, qualsiasi link di condivisione precedente (pubblico o interno) diventa non funzionante.
Controllo e visibilità degli oggetti condivisi
Non esiste un avviso automatico quando un file condiviso diventa obsoleto o superfluo, quindi le verifiche manuali sono essenziali per allineare le autorizzazioni dei file alle modifiche della struttura del team o degli scopi del progetto.
La revoca dell’accesso non elimina i file
L’interruzione della condivisione riguarda solo l’accesso, non il contenuto stesso, e rimuove in modo sicuro le autorizzazioni senza alcun rischio di perdita di dati.
Collaborazione più sicura grazie alla gestione intelligente della condivisione
La gestione della condivisione di OneDrive in Windows 11 può aiutare a proteggere i dati dell’organizzazione, mantenere la conformità e supportare collaborazioni sicure. Gli amministratori IT e gli utenti possono scegliere se gestire questo aspetto tramite Esplora File o interfaccia web di OneDrive, ma devono comprendere l’impatto dell’accesso revocato e pianificare i rischi potenziali per una strategia di gestione dei dati più solida. Seguendo queste pratiche, è possibile trasformare OneDrive in una piattaforma di collaborazione più sicura e conforme.