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Come stabilire una politica snella per la gestione del ciclo di vita delle risorse per i clienti delle PMI

di Andrew Gono, IT Technical Writer   |  
translated by Chiara Cavalletti
Come stabilire una politica snella per la gestione del ciclo di vita delle risorse per le PMI immagine del banner del blog

Per gestione del ciclo di vita delle risorse si intende alla gestione responsabile e basata su criteri dei dispositivi client e del software, dall’acquisizione allo smaltimento. Può favorire la sostenibilità a lungo termine e consentire alle piccole e medie imprese (PMI) di massimizzare gli strumenti IT, ridurre i costi e migliorare la propria posizione di sicurezza.

Questo articolo illustra le best practice per lo sviluppo di politiche di gestione del ciclo di vita delle risorse IT e l’automazione degli avvisi per le risorse obsolete.

Valutare e gestire i criteri e le procedure relative agli asset

Segui questo quadro di riferimento per gestire efficacemente gli standard del ciclo di vita delle risorse per le PMI.

Fasi del ciclo di vita e criteri base

Dall’acquisizione alla ritiro, modella i tuoi criteri del ciclo di vita delle risorse in base a queste fasi vitali:

A. Pianificazione

Inizia con l’inventario di tutti gli asset rilevanti per l’IT, fissa i punti di aggiornamento e crea flussi di lavoro sostenibili per l’acquisto e lo smaltimento degli asset.

  • Classifica le risorse in desktop, dispositivi mobili, modem, ecc. e classificale in base all’importanza.
  • Imposta i programmi di aggiornamento per massimizzare la produttività ed evitare l’affaticamento del dispositivo.
  • Crea procedure operative standard per onboarding/offboarding/riciclo delle risorse.

B. Acquisizione

Gestisci il processo di approvvigionamento degli asset e standardizza il provisioning per ottimizzare le tue risorse.

  • Acquista garanzie estese e contratti di assistenza per dare un supporto di alta qualità agli asset critici per l’azienda.
  • Documenta le spese per una tracciabilità efficiente.
  • Distribuzione automatica di configurazioni standardizzate per configurazioni efficienti e scalabili.
  • Acquista da fornitori/marchi affidabili per garantire la sostenibilità.

C. Funzionamento

Traccia le prestazioni, lo stato di integrità e la cronologia degli aggiornamenti degli asset per tutto il loro ciclo di vita.

  • Automatizza le pianificazioni delle patch critiche in tutto l’ambiente.
  • Pianifica regolarmente gli aggiornamenti per mantenere solida la tua posizione di sicurezza.
  • Sfrutta le piattaforme di gestione unificata degli endpoint (UEM) per centralizzare la gestione del ciclo di vita delle risorse IT.
  • Monitora in modo proattivo e imposta avvisi in tempo reale per rilevare tempestivamente le falle nella sicurezza.

D. Manutenzione

Monitora l’integrità del dispositivo dopo la fornitura per garantire la qualità e la sostenibilità.

  • Migliorare gli hotfix con l’assistenza in garanzia.
  • Programma correttamente le patch del firmware per garantire una compatibilità perfetta.
  • Automatizza la manutenzione di routine del sistema con una libreria di script riutilizzabili.
  • Imposta notifiche per la scadenza della garanzia, per le derive di conformità e per i problemi di prestazioni.
  • Esegui la diagnostica da remoto con le soluzioni di gestione degli endpoint.

E. Smaltimento/sostituzione

Crea SOP formali per la dismissione delle risorse e la cancellazione dei dati aziendali.

  • Segui le linee guida internazionali per la sanificazione degli endpoint (ad esempio, NIST 800-88, HIPAA, GDPR).
  • Crittografa i dati per l’archiviazione utilizzando strumenti Microsoft come BitLocker per garantire la protezione dei dati.
  • Utilizza protocolli di smaltimento certificati, come la cancellazione delle unità, il degaussing dei dispositivi o la triturazione delle risorse cartacee.
  • Rispettare le leggi sulla sicurezza ambientale durante lo smaltimento dei rifiuti elettronici.

Componenti essenziali della politica per gli MSP focalizzati sulle PMI

Assicurati che le tue polizze presentino queste caratteristiche fondamentali per soddisfare le esigenze dei clienti:

Elemento

Descrizione

Registro delle attivitàFoglio di calcolo condiviso dei dati relativi agli asset (ad esempio, ID dell’asset, tipo, stato di garanzia, ecc.) che evidenzia la necessità di gestire il ciclo di vita degli asset IT.
Trigger del ciclo di vitaGenerazione automatica di ticket per gli asset per cui il supporto sta per finire che riduce l’errore umano.
Chiarezza del ruoloAssegnazione delle responsabilità per una gestione efficiente dei criteri delle risorse IT.
Smaltimento di sicurezzaPratiche verificate per la privacy dei dati (ad esempio, cancellazione, crittografia, ecc.) una volta che il dispositivo è stato ritirato.
Recensioni trimestraliBeni inventariati, punti di aggiornamento pianificati, controllo dell’età e metodi di smaltimento standardizzati per tipo di bene.

Automatizzare i punti di contatto tramite PowerShell

Ecco come rilevare le risorse ancora da rinfrescare nell’inventario tramite PowerShell.

📌 Casi d’uso: trova le attività obsolete in un file CSV.

📌 Prerequisiti: sistema operativo Windows 10/11, privilegi di amministratore

  1. Elenca tutte le risorse in un file .csv e salvalo localmente. Aggiungi una colonna che contenga la data di acquisto dell’asset in MM/DD/YY.
  2. Premi Win + R, digita powershell e premi Ctrl+ Maiusc + Invio.
  3. Esegui quanto segue:

cd “<Percorso file>

Dove <Percorso file> è il percorso del file CSV (ad esempio, C:\User\TuoName\Documenti).

  1. Esegui l’operazione che trovi qui sotto per elencare tutte le risorse più vecchie di quattro anni (le principali società di consulenza di mercato raccomandano un ciclo di vita di 3-4 anni per i computer fissi e portatili):
thresholdDate = (Get-Date).AddYears(-4)
Import-Csv “AssetRegistry.csv” |
    Where-Object { [datetime]$_. “PurchaseDate” -le $thresholdDate } |
    ForEach-Object { Write-Host “Asset $($_.AssetID) needs review for refresh” }
  1. Esegui quanto segue per esportare tutte le risorse obsolete in un nuovo file CSV (opzionale):
Import-Csv “AssetRegistry.csv” |
    Where-Object { [datetime]$_. “PurchaseDate” -le $thresholdDate } |
    Export-Csv “AgingAssets.csv” -NoTypeInformation
  1. Utilizzare Utilità di pianificazione per eseguire regolarmente lo script.

⚠️ Cose da tenere presente

RischiPotenziali conseguenzePossibilità di tornare alla configurazione precedente
Inventario dei beni incompletoUna posizione di sicurezza compromessa, errori di bilancioUtilizzare strumenti RMM automatizzati e aggiungere le spese ai QBR.
Garanzia sui beni ignorataMancanza di supporto OEMConsolidare i dati della garanzia in un unico foglio e impostare avvisi di scadenza.
Patch applicate manualmenteVulnerabilità di sicurezzaAutomatizzare il programma di patch per tutta l’organizzazione.
Nessun sistema di allarmeDeriva della conformità degli endpointAggiungere rapporti di sistema che segnalano la presenza di asset in prossimi alla scadenza della garanzia, il degrado delle prestazioni e la conformità.
Nessuna SOP per lo smaltimento delle risorsePerdita di dati, gestione del ciclo di vita incompletaElaborare procedure formali per il ritiro delle risorse e la crittografia dei dati aziendali rilevanti.
Provisioning non standardizzatoConfigurazioni incoerenti, supporto sovraccaricoAllineare le configurazioni di sistema per le risorse dei dispositivi.

Best practice relative a politiche sostenibili di gestione delle risorse

Bilancia l’efficienza dei costi, la sostenibilità e la versatilità con i punti chiave della gestione del ciclo di vita delle risorse.

Mantenere una linea semplice

Concentrati sulle risorse critiche per l’azienda e su altri strumenti importanti per ottimizzare il tuo modello di politica per la gestione delle risorse IT . Questo semplifica il processo decisionale per i clienti delle PMI e gestisce le spese generali, a vantaggio delle piccole start-up.

Allinearsi ai budget delle PMI

Un’analisi recente fatta da Forbes ha rilevato che le PMI spesso investono dieci volte di più delle imprese di livello enterprise prima di vedere dei ritorni sostenibili. La tua politica di gestione degli asset IT dovrebbe concentrarsi su soluzioni efficaci dal punto di vista dei costi e che offrano un chiaro ROI.

Coinvolgere i clienti

Il coinvolgimento delle PMI è fondamentale per la collaborazione e il successo. I clienti non possono rendersi conto del valore del controllo del ciclo di vita senza le tue intuizioni, quindi includi l’argomento nei tuoi incontri trimestrali/semitrimestrali come un potenziale servizio che puoi fornire.

Utilizzare RMM per la visibilità

Le dashboard rivolte al cliente possono includere dati rilevanti e in tempo reale (ad esempio, prestazioni degli asset, versioni del sistema operativo, stato di integrità del sistema) per migliorare la trasparenza e introdurre opzioni RMM remote come NinjaOne. Questo aiuta a semplificare la gestione per le controparti aziendali non tecniche.

Essere flessibili con la gestione del ciclo di vita delle risorse

Il mercato tecnologico si evolve costantemente per soddisfare le esigenze dei consumatori e della conformità. Considera l’integrazione di servizi moderni, come le estensioni del ciclo di vita, nella tua politica di gestione del ciclo di vita delle risorse IT per ridurre i costi di aggiornamento e controllare i rifiuti elettronici.

Idee di integrazione con la piattaforma NinjaOne

NinjaOne offre una soluzione leggera per vari aspetti della gestione del ciclo di vita:

  • Sicurezza: integrazione con altri servizi di protezione degli endpoint per migliorare il ripristino dei ticket e la vulnerabilità.
  • Single sign-on: NinjaOne supporta le integrazioni SSO/SCIM, migliorando la sicurezza e centralizzando le configurazioni di accesso degli utenti.
  • PSA e ticketing: NinjaOne offre il proprio PSA (Professional Service Automation ) per la documentazione, il backup dei dati e il ticketing, ed è compatibile con altre piattaforme di gestione.
  • Documentazione: NinjaOne memorizza i dettagli di accesso degli utenti e le procedure per fornire ai tecnici un contesto completo.
  • Automazione: NinjaOne offre una distribuzione leggera e automatizzata, avvisi e scripting su tutto il parco macchine con accesso remoto.
  • Strumenti di analisi: la piattaforma consolidata di NinjaOne vanta metriche degli endpoint pronte per il QBR che possono essere utilizzate per tenere traccia dei dispositivi non conformi.

Centralizzare la gestione del ciclo di vita delle risorse con dashboard specializzate

Una politica snella  relativa al ciclo di vita delle risorse prevede una pianificazione adeguata, un’acquisizione documentata e un utilizzo monitorato, sfruttando il supporto della garanzia prima dell’eventuale smaltimento. Automatizza in modo sicuro le parti più difficili della gestione delle risorse con soluzioni RMM che scalano con i clienti SMB.

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