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Storia di successo

Come Zero Latency VR garantisce una sorprendente customer experience grazie a NinjaOne

Zero Latency VR image

Endpoint supportati

3.400

Con NinjaOne dal

2018

Azienda

Con sede a Melbourne, in Australia, Zero Latency VR è il leader globale dei videogiochi di realtà virtuale free-roam, su Arena di Battaglia Multigiocatore.

SEDE CENTRALE

Melbourne, Australia

Sito web

Con sede a Melbourne, in Australia, Zero Latency VR è il leader globale dei videogiochi di realtà virtuale free-roam, su Arena di Battaglia Multigiocatore. Attraverso le partnership con i concessionari, Zero Latency VR ha più di 50 sedi attive in 23 paesi del mondo. NinjaOne è stato pesantemente integrato nello sviluppo, nelle operazioni IT e nel team di supporto clienti di Zero Latency VR dal 2018.

Zero Latency VR offre esperienze in cui fino a otto partecipanti vagano liberamente in un luogo mentre sono immersi nella realtà virtuale. Un game master prepara i giocatori al gioco, supervisiona il gameplay e fornisce assistenza in prima linea durante il gioco. Ogni partecipante indossa un auricolare di realtà virtuale collegato a un computer indossabile nello zaino.

Il sistema All-in di Zero Latency VR supporta un’infrastruttura di oltre 3.400 computer, server e infrastrutture virtuali per offrire oltre 1,7  milioni di incredibili esperienze VR in tutto il mondo.

Creando un’infrastruttura stabile

La tecnologia di Zero Latency VR è concessa in licenza a clienti che sono esperti nell’attirare la massa, ma che spesso hanno poco o nessun background tecnico. “È molto importante che la nostra soluzione sia stabile e facile da gestire per i nostri partner; deve essere il più possibile “una soluzione chiavi in mano” in modo che il nostro partner possa concentrarsi sulla crescita e sulla vendita dei biglietti”, dice Scott Human, responsabile delle operazioni IT di Zero Latency VR. “I nostri investitori si aspettano una crescita del 35% su base annua. La stabilità della piattaforma e l’esperienza del cliente sono fondamentali per la nostra capacità di fornire quella crescita”

Prima di Ninja, il più grande driver di interruzione del gioco era l’instabilità causata dagli aggiornamenti di Windows. Il team IT di Zero Latency VR passava più di 40 ore alla settimana a testare le patch, a fare il rollback delle stesse, a installare le patch e ad assicurarsi che gli aggiornamenti di Windows non danneggiassero il loro software.

Zero Latency VR ora usa Ninja per bloccare attivamente tutte le patch di Windows dalla distribuzione sui “computer zaino” su cui girano le cuffie VR. Ninja rifiuta automaticamente tutte le patch di Windows per i dispositivi collegati a VR, in modo che gli endpoint siano tutti configurati esattamente allo stesso modo. “Mantenere i nostri “computer zaino” in uno stato di qualità continua, ci permette di fornire una soluzione più affidabile e stabile ai nostri partner e utenti finali”, dice Scott.

Ninja permette al team IT di Zero Latency VR di concentrarsi su progetti che contribuiscono alla crescita – come i miglioramenti strategici alla loro soluzione e la consegna di nuovi prodotti al mercato – piuttosto che sul supporto e la manutenzione.

“Il più grande vantaggio di Ninja per noi è la tranquillità – non dobbiamo preoccuparci della nostra rete”, dice Scott.

Innovare attraverso l’implementazione agile

Quando Zero Latency VR ha acquistato Ninja, aveva circa venticinque sedi in tutto il mondo e circa 1.500 dispositivi in gestione. “Prima di Ninja, ogni volta che volevamo aggiornare il nostro software, il supporto doveva entrare in remoto in ogni server e distribuire l’aggiornamento del software manualmente. Ci sono volute almeno quaranta ore per ogni distribuzione”, spiega Zbigniew Nastalski, ingegnere software senior di Zero Latency VR.

“Quando ci vuole un’intera settimana di tempo del tecnico per distribuire il software, questo ha un impatto sul vostro ciclo di sviluppo e rilascio”, spiega Zbigniew. Il processo di rilascio di Zero Latency VR ha portato a lunghe attese per le correzioni dei bug e le nuove funzionalità, che non si allineavano con la loro soddisfazione dei clienti o con gli obiettivi di crescita.

Passare a Ninja ha permesso a Zero Latency VR di automatizzare completamente questo processo. “Distribuire gli aggiornamenti del nostro software su tutti i 3.400 dispositivi ora richiede solo pochi clic e viene completato in pochi minuti”, spiega Zbigniew. “Con il processo di rilascio, ora così semplificato, possiamo programmare i rilasci ogni settimana o ogni due, il che apre un sacco di possibilità sul lato dello sviluppo del software”. Che si tratti di testare rapidamente gli aggiornamenti in piccoli lotti o di eseguire test diagnostici, il team di sviluppo può aggiornare, testare e iterare molto rapidamente e con un impatto minimo sugli utenti finali utilizzando Ninja.

Fornitura aggiornamenti urgenti

“Ricordo che in una delle nostre prime prove in loco, con la nostra tecnologia, abbiamo avuto una patch che ha cambiato un registro sui computer degli zaini e ha finito per disabilitare completamente gli auricolari VR”, dice Hunter Mayne, stratega della tecnologia VR. “Mentre ero sul posto, sono stato in grado di scrivere e distribuire uno script PowerShell attraverso Ninja che ha corretto il registro in modo da poter eseguire la dimostrazione”

Tutte le correzioni urgenti, dalle modifiche alla configurazione del sistema alle patch del software, alla distribuzione di strumenti diagnostici, sono distribuite tramite Ninja. “Abbiamo effettivamente costruito il nostro processo di rilascio e di correzione dei bug intorno all’avere Ninja”, spiega Hunter. Scott ha continuato: “Qui a Zero Latency VR, abbiamo un team snello su tutta la linea Siamo stati in grado di affidarci a Ninja come motore per la distribuzione di software e script in modo che i nostri sviluppatori possano concentrarsi sulle nostre competenze principali e sui professionisti del business strategico”

Quando sorge un problema che il team di Zero Latency VR non può facilmente rintracciare o replicare, si può rilasciare rapidamente un aggiornamento diagnostico, aspettando che il problema si ripeta, controllare i log degli errori e rimediare, spesso con una nuova versione del software che esce entro poche settimane dalla segnalazione del bug.

Ninja funge anche da strumento automatico di monitoraggio e auditing per Zero Latency VR – controllando le prestazioni del dispositivo, monitorando i cambiamenti di configurazione e verificando i file. Questi processi in background non sono mai visti dai clienti o dai concessionari, ma sono fondamentali per il funzionamento efficiente ed efficace della loro soluzione.

Supporto remoto in sessione

I giocatori possono diventare davvero appassionati e accaniti, soprattutto quando si gioca a qualcosa come un gioco di sopravvivenza contro gli zombie. “Quando qualcosa va storto con l’attrezzatura di un giocatore o con il gioco stesso, non vogliamo che quell’intensità si disperda”, dice Zbigniew. Quando un game master chiama il supporto, il team d’assisstenza di Zero Latency VR può prendere il controllo dell’endpoint del game master per identificare e risolvere rapidamente il problema, così i giocatori possono tornare al loro gioco. “Essere in grado di vedere ciò che i giocatori o il game master stanno vedendo con un clic di un pulsante è fondamentale”, spiega Zbigniew. “Soprattutto perché stiamo fornendo supporto ai partner in molte località e lingue”

“Abbiamo un’operazione incredibilmente snella qui”, dice Scott Human. “Tutti i 3.400 dispositivi che gestiamo sono serviti da un team di supporto di otto persone” Con il rifiuto automatico delle patch e l’applicazione della conformità della configurazione dei dispositivi, Ninja rende più facile la risoluzione dei problemi quando si presentano. “Il nostro team di assistenza clienti non ha bisogno di essere profondamente tecnico”, dice Scott. “Possiamo standardizzare la riparazione perché conosciamo l’esatta configurazione e lo stato di ogni macchina. Questo rende il nostro team di supporto incredibilmente efficiente”

Ninja rende anche facile trovare rapidamente un dispositivo e lanciare una sessione di assistenza remota quando è richiesto il supporto. “L’integrazione di TeamViewer di Ninja funziona davvero bene per noi; l’eccellente algoritmo di compressione di TeamViewer ci permette di vedere ciò che i nostri utenti stanno vedendo e fornire supporto senza mandare in crash né l’endpoint del game master né i set VR dello zaino”, dice Zbigniew.

“In definitiva”, dice Scott, “siamo sia un’azienda tecnologica in forte crescita che un’azienda di intrattenimento. Abbiamo bisogno di offrire un’esperienza incredibile al cliente per continuare a crescere rapidamente. Con Ninja, abbiamo costruito un processo che ci permette di innovare rapidamente, rispondere ai problemi in modo proattivo e fornire supporto ai clienti in un modo da distingurci nel settore”

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