Un MSP leader
Skuli Axelsson è project manager presso Advania Ísland, l’entità islandese del fornitore di servizi IT gestiti nordico Advania. Advania ha origini che partono dal 1939, quando fu fondata l’azienda EJS, e dal 1953, quando fu fondata Skýrr. Nel 2010 le società si sono fuse e hanno cambiato marchio nel 2012, insieme alla fusione di Kerfi AB in Svezia e Hands AS in Norvegia. Skuli ha iniziato nel 2004 con Skýrr, una divisione informatica del governo islandese. Oggi Skuli è project manager e divisional manager per DevOps, dove guida diversi progetti dei clienti. Dal 2023, Skuli e il team di Advania utilizzano NinjaOne per monitoraggio e gestione remota, patch management, distribuzione dei software e gestione delle risorse.
Alla ricerca di un RMM più affidabile e meno complesso
Prima di passare a NinjaOne, Skuli ha rivelato di aver utilizzato un altro strumento RMM di un fornitore leader da oltre sei anni. “L’API non era di nostro gradimento. La reportistica era incoerente, inaffidabile e troppo complessa da impostare” ha spiegato Skuli. “La selezione e l’esecuzione degli script con questo strumento è stato piuttosto difficile e l’assistenza clienti è stata lenta e poco reattiva”. Advania utilizzava una versione on-premise che stava raggiungendo la fine del suo ciclo di vita e aveva l’opportunità di migrare alla versione cloud della soluzione. Tuttavia, Skuli e il team ritenevano che fosse un’opportunità preziosa per valutare altre potenziali soluzioni durante questo periodo.
Hanno deciso di testare diverse soluzioni di gestione dell’IT utilizzando un sistema di punteggio per verificare le prestazioni di ciascuna soluzione rispetto ai loro standard. Le categorie comprendevano: Automazione, reportistica, dashboard, funzionalità specifiche per MSP, offerte di prodotti, conformità e GDPR. Tra gli altri strumenti valutati – ConnectWise, BeyondTrust, Atera, Datto e Lighthouse – NinjaOne ha ottenuto il punteggio migliore.
“Grazie a NinjaOne, possiamo eseguire qualsiasi script con un solo clic dalla dashboard centralizzata e non dobbiamo mai preoccuparci che non venga completato”.
Onboarding semplificato
Advania ha proceduto all’implementazione di NinjaOne negli endpoint dei propri clienti in tutta l’Islanda: “L’onboarding è stato rapido e semplice”, ha dichiarato Skuli. Ha spiegato che lo scripting è cambiato drasticamente fin dall’inizio: “Con il nostro strumento precedente, dovevamo accedere a un server da remoto, individuare il file ed eseguire manualmente lo script. Con NinjaOne, possiamo eseguire qualsiasi script con un solo clic dalla dashboard centralizzata e ricevere un feedback immediato sul feed di attività di NinjaOne se lo script è stato eseguito con successo o meno”.
Skuli ritiene che sia molto facile imparare NinjaOne e insegnarlo ai tecnici: “Imparare a usare NinjaOne è semplice e distribuire nuovi endpoint è altrettanto facile”. Advania mantiene una checklist ben documentata per l’onboarding di nuovi prodotti, assicurando che ogni fase, dall’onboarding del cliente all’iscrizione dell’endpoint e all’offboarding, sia accuratamente documentata. La distribuzione semplificata degli endpoint e la facilità d’uso di NinjaOne aiutano Advania a mantenere elevati standard di onboarding.
“È chiaro che tutti in Advania sono più contenti di utilizzare NinjaOne al posto della precedente soluzione RMM”.
Servizio IT eccezionale e trasparente
La base di clienti di Advania spazia tra tutti i tipi di industrie in Islanda, dove fornisce servizi ad aziende di diverse dimensioni. Skuli e il suo team utilizzano NinjaOne per gestire oltre 2.000 server. Da quando sono passati a NinjaOne sono stati in grado di fornire servizi IT flessibili e adatti alle diverse esigenze dei clienti.
Il successo dell’integrazione di Advania con NinjaOne RMM nelle operazioni di servizio IT si è dimostrata vantaggiosa non solo per i clienti finali, ma anche per il personale. “È chiaro che tutti in Advania sono più contenti di utilizzare NinjaOne al posto della precedente soluzione RMM”, ha affermato Skuli. Con il passaggio a NinjaOne, Advania è riuscita a eliminare la complessità degli strumenti e a velocizzare la risoluzione dei problemi e lo scripting. Questo è stato un miglioramento fondamentale per fornire servizi IT accurati e affidabili a oltre 8.000 endpoint distribuiti tra centinaia di clienti.