Il filtro tasti di Windows è un’impostazione di accessibilità che corregge la pressione accidentale dei tasti. Questa funzione essenziale è stata progettata per assistere gli utenti con problemi motori, riducendo gli errori di digitazione dei tasti sui dispositivi condivisi. Ma lasciare abilitato il filtro tasti può anche causare problemi come ritardi nell’input o scorciatoie da tastiera poco intuitive.
Questa guida spiega come attivare o disattivare il filtro tasti in Windows, e offre alcune considerazioni da fare prima della distribuzione dell’impostazione, insieme alle domande più frequenti.
Come gestire il filtro tasti in Windows
⚠️Nota: Questi metodi richiedono i privilegi di amministratore. Tutti questi metodi per la gestione del filtro tasti sono validi sia per Windows 10 che per Windows 11, con differenze minime per quanto riguarda la posizione delle impostazioni nell’interfaccia utente.
Metodo 1: Abilitare o disabilitare il filtro tasti tramite Impostazioni (GUI)
Questo semplice metodo utilizza le impostazioni di Windows per gestire il filtro tasti, ed è ideale per l’assistenza guidata dal supporto.
- Premi la combinazione di tasti Win + I per accedere alle Impostazioni.
- Vai su Accessibilità > Tastiera.
- Nella sezione Digitazione facilitata, abilita/disabilita il Filtro tasti.
Metodo 2: Abilitare o disabilitare il filtro tasti tramite il Pannello di controllo
Utilizza il Pannello di controllo per impostazioni di accessibilità più approfondite che integrano il filtro tasti di Windows.
- Premi la combinazione di tasti Win + R, digita Control e premi Invio.
- Vai su Centro Accessibilità > Rendi la tastiera più facile da usare.
- Gestisci il filtro tasti.
- Per attivare il filtro tasti, spunta la casella accanto a Filtro Tasti.
- Per disattivare il filtro tasti, togli la spunta alla casella accanto a Filtro Tasti.
- Clicca su Applica, quindi su OK.
Metodo 3: Modificare le chiavi del filtro tramite l’Editor del Registro di sistema
⚠️️Ricorda: Questo metodo per gestire il filtro tasti di Windows modifica valori fondamentali del Registro di sistema. Prima di procedere, prepara un backup.
Utilizza l’Editor del Registro di sistema per esercitare un controllo granulare sul filtro tasti. Puoi farlo modificando il valore Flags , che funge da bitmask per il filtro tasti e le sue sottofunzioni (per esempio pressioni brevi, ripetute ecc.).
Ciò significa che il decimale immesso viene convertito in codice binario e ogni bit corrisponde a un’impostazione specifica che verrà abilitata o disabilitata.
- Premi la combinazione di tasti Win + R, digita Regedit e premi Invio.
- Quando viene richiesto da Controllo account utente, clicca su Sì.
- Incolla quanto segue nella barra degli indirizzi dell’Editor del Registro di sistema:
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Accessibility\Keyboard Response - Nel riquadro a destra, clicca due volte sul valore Flags .
- Modifica il suo valore.
- Per abilitare il filtro tasti, inserisci 127 nel campo Valore.
- Per disabilitare il filtro tasti, inserisci 126 nel campo Valore.
- Premi OK.
- Effettua nuovamente l’accesso o riavvia il PC per applicare le modifiche.
⚠️ I valori binari di 126 e 127 influiscono solo sul filtro tasti, impedendo modifiche indesiderate alle sue sottocaratteristiche.
Metodo 4: Abilitare o disabilitare tramite PowerShell (script)
PowerShell è un potente strumento che combina funzioni di automazione e amministrazione. Questo vantaggio consente di gestire il filtro tasti di Windows in modi altamente specifici, anche in ambienti eterogenei.
- Premi la combinazione di tasti Win + S, digita powershell e clicca su Esegui come amministratore.
- Da qui puoi attivare direttamente il filtro tasti o modificare il valore del registro di sistema.
- Incolla il seguente codice:
$enableFilterKeys = <VALUE>$regPath = “HKCU:\Control Panel\Accessibility\Keyboard Response”if ($enableFilterKeys) {Set-ItemProperty -Path $regPath -Name “Flags” -Value 127Write-Output “Filtro tasti abilitato. Esegui nuovamente l’accesso o riavvia il sistema per rendere effettive le modifiche.”} else {Set-ItemProperty -Path $regPath -Name “Flags” -Value 126
Write-Output “Filtro tasti disabilitato. Per rendere effettive le modifiche, effettua nuovamente l’accesso o riavvia il sistema.”}
- Modifica <VALUE> per ottenere il risultato desiderato.
- Per abilitare il filtro tasti, usa $true.
- Per disabilitare il filtro tasti, usa $false.
- Premi Invio.
- Segui le istruzioni per applicare le modifiche.
Criteri di gruppo e considerazioni per ambienti enterprise
L’Editor Criteri di gruppo consente normalmente di configurare gli ambienti utente in tutta la rete, ma attualmente non dispone di una funzione specifica per attivare/disattivare il filtro tasti. Di conseguenza, dovrai utilizzare metodi alternativi per distribuire le modifiche a livello enterprise.
Le Preferenze dei Criteri di gruppo (GPP), una funzione della Console di gestione dei Criteri di gruppo, possono modificare direttamente i valori del Registro di sistema (come il filtro tasti), a condizione che i valori siano stati inseriti esplicitamente. Ciò consente di configurare impostazioni approfondite come “BounceTime” (tempo di pressione), che stabilisce l’intervallo in cui le immissioni rapide e successive dei tasti vengono ignorate.
Microsoft Intune è un altro strumento per applicare script PowerShell e profili personalizzati. Funziona particolarmente bene per la gestione del filtro tasti di Windows in chioschi/scuole che non sono collegate a un dominio.
Ma prima di distribuirli, tieni presente che anche altre funzioni di accessibilità, come i tasti permanenti e i tasti di scelta rapida, possono avere impostazioni di registro che interferiscono con il filtro tasti (o addirittura lo sovrascrivono). Documentare le modifiche è fondamentale per la stabilità generale, quindi annota regolarmente tutti i progressi.
Infine, testa le modifiche in un contesto limitato prima di coinvolgere l’intero ambiente enterprise. Utilizza i filtri WMI per applicare le impostazioni in modo condizionato in ambienti eterogenei e convalida sempre le nuove impostazioni con i criteri di sicurezza correnti dell’organizzazione prima di premere il pulsante “Esegui”.
Ulteriori considerazioni per la configurazione del filtro tasti di Windows
Ecco alcune altre cose da tenere a mente durante la configurazione del filtro tasti di Windows:
Attivazione in breve
Sebbene il filtro tasti sia utile agli utenti con difficoltà motorie, l’attivazione accidentale di questa funzione può ostacolare il flusso di lavoro dell’utente. Per evitarlo, disabilita il filtro tasti tramite le Impostazioni o il Pannello di controllo.
Profili di roaming
Le impostazioni dell’intero sistema impostate dall’Editor del Registro di sistema hanno effetto solo sul singolo dispositivo. Per garantire la persistenza delle impostazioni dell’utente indipendentemente dalla workstation, memorizza le impostazioni del filtro tasti di Windows nei profili di roaming.
Modalità chiosco
Per gli ambienti limitati a singole app, è meglio preconfigurare le impostazioni di facilità d’uso nell’immagine del computer, soprattutto per i dispositivi pubblici con funzioni di assistenza come schermi con messaggi informativi.
🛑| Configura l’assistenza vocale per gli utenti ipovedenti.
Leggi la guida completa di NinjaOne su su come configurare la funzione Narrator.
Comportamento in ambienti legacy
Tieni a mente le differenze di percorso del registro quando lavori con un ambiente eterogeneo. I valori di sistema per il filtro tasti in Windows 11 potrebbero non essere memorizzati nella stessa directory delle impostazioni per un PC Windows 7.
Gestire il filtro tasti di Windows per bilanciare accessibilità e stabilità
Il filtro tasti aiuta gli utenti a correggere le battute e a semplificare le attività legate alla tastiera sui dispositivi condivisi. Migliora l’accessibilità sul posto di lavoro, ma la gestione responsabile di questo aspetto con i tasti di scelta rapida e le configurazioni scriptate contribuisce a garantire che la produttività non venga ostacolata.