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Gli 8 principali problemi dei reparti IT nel 2024

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Dalla proliferazione dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico a un panorama economico e geopolitico imprevedibile, il 2023 è stato un anno ricco di eventi. I principali problemi dei reparti IT sono diventati ancora più vari e complessi.

Nel 2024, le aziende dovranno occuparsi dell’infrastruttura IT e del disaster recovery, delle minacce alla cybersecurity, dei criteri sulla privacy dei dati e degli effetti dell’intelligenza artificiale e dell’automazione sui loro settori, per rimanere all’avanguardia. 

Una strategia IT efficace può fare la differenza tra il successo e il fallimento di un’azienda, soprattutto quando le operazioni quotidiane dipendono in larga misura da un’infrastruttura tecnologicamente complessa. Sebbene l’IA possa essere sfruttata per aiutare l’azienda, essa comporta anche un rischio maggiore per la sicurezza informatica e la privacy dei dati.

Inoltre, è probabile che la richiesta di lavoro da remoto o ibrido da parte dei dipendenti continui anche nel 2024, una tendenza che le aziende potrebbero dover assecondare per trattenere i talenti. 

Nel 2024, la tua azienda dovrà affrontare molte sfide. Tuttavia, assicurarsi che l’infrastruttura e le strategie siano solide risolverà diversi problemi, lasciandoti libero di concentrarti sulle priorità basate sul possibile valore generato. 

I principali problemi dei reparti IT nel 2024

La stragrande maggioranza delle aziende è ancora altamente vulnerabile agli attacchi nonostante gli sforzi di mitigazione del rischio, e il 93% delle reti aziendali è risultato essere vulnerabile ad accessi non autorizzati durante i test di penetrazione.

Entro la fine del 2023, molte aziende, tra cui Microsoft, avevano scoperto che gli aggressori avevano iniziato a usare l’intelligenza artificiale per sviluppare attacchi informatici sempre più sofisticati, meno rilevabili e più difficili da affrontare in termini di riduzione del rischio. Gli attacchi ransomware continuano a livello globale, così come gli attacchi di social engineering. 

Nonostante molte aziende abbiano deciso di aumentare i budget IT nel 2023, i CIO e i fornitori di servizi IT stanno ancora lottando per raggiungere i loro obiettivi senza eccedere nelle spese. Una preoccupazione correlata è la crescente carenza di competenze, che insieme all’inflazione e all’aumento generale dei costi, rappresenterà una sfida pressante per il 2024. Per molte aziende, quindi, si tratterà di stabilire a quali sfide dare la priorità. Ecco il nostro elenco:

1. Sfide dell’outsourcing IT

Sebbene l’outsourcing dell’IT sia spesso la soluzione più conveniente per molte aziende, non tutti i fornitori sono ugualmente in grado di soddisfare le tue esigenze. Alcune aziende, soprattutto quelle in crescita, possono avere difficoltà a trovare un fornitore di servizi IT in outsourcing che sia veloce, efficace e affidabile.

Inoltre, il ruolo del fornitore di servizi gestiti ha iniziato a cambiare. Un buon MSP dovrebbe fornire una guida per l’innovazione strategica, oltre al supporto IT e ad altre attività tradizionalmente esternalizzate. 

Se stai pianificando di iniziare a usare l’outsourcing nel 2024, assicurati di fare un po’ di confronti tra i fornitori. Alcuni fornitori di servizi gestiti hanno iniziato ad adottare strumenti di intelligenza artificiale per migliorare la comunicazione e i tempi di risposta, e questo può portare dei vantaggi alla tua azienda.

Cerca un partner in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze informatiche e alle difficoltà tecnologiche che incontrerai quest’anno. 

2. Sfide della gestione IT

Poiché le aziende continuano a offrire opzioni di lavoro remoto e ibrido, la gestione dell’IT diventa essenziale e sempre più impegnativa. La gestione delle risorse è essenziale per tenere traccia dei dispositivi e delle licenze che raramente vengono usati in sede, ma spesso non viene organizzata in modo che sia davvero completa.

Tracciare il numero crescente di risorse sta diventando un obiettivo quasi impossibile da perseguire con un approccio manuale. 

Anche la gestione delle operazioni sta diventando più difficile. Le aziende dipendono sempre più dal cloud per l’infrastruttura, l’archiviazione dei dati e la comunicazione. Nelle operazioni quotidiane sono coinvolti più fornitori e i requisiti tecnologici e di sicurezza cambiano continuamente. Tuttavia, automazione e sistemi di gestione possono rendere più semplice affrontare entrambe le sfide. 

3. Le sfide del reclutamento IT

Il mercato del lavoro ha rappresentato una sfida per le aziende negli ultimi tempi, ed è improbabile che la situazione si risolva improvvisamente nel 2024. Molti leader sono preoccupati per la carenza di competenze IT, in particolare nelle posizioni dedicate alla cybersecurity, e i professionisti di talento sono difficili da trovare.

Tuttavia, l’offerta di lavoro a distanza e di flessibilità può aiutarti ad aumentare le probabilità di attrarre professionisti di qualità nella fase di Reclutamento IT e potrebbe migliorare la fidelizzazione di quelli già assunti.   

4. Lavoro a distanza e infrastruttura

Le opportunità di lavoro a distanza non sono risolvono tutti i problemi. Attirare e trattenere i talenti aiuterà la tua azienda ad avere successo, ma la logistica del lavoro a distanza creerà delle sfide. Poiché il lavoro a distanza richiede l’accesso a server e dati da posizioni fuori sede, è fondamentalmente meno sicuro dei sistemi tradizionali.

Un’area di debolezza per molte aziende è la gestione degli accessi, quindi se hai intenzione di offrire opportunità di lavoro a distanza, assicurati di avere una soluzione di monitoraggio automatico già implementata.

Molti dipendenti che lavorano da remoto utilizzano i loro dispositivi personali per accedere ai dati aziendali. Se da un lato limitare il numero di dispositivi aziendali spediti per posta può far risparmiare denaro all’azienda, dall’altro riduce la necessità di controllo sui protocolli di sicurezza dei dispositivi.

E lasciare che i dipendenti usino i dispositivi personali espone l’azienda a maggiori rischi di incidenti di sicurezza. Fortunatamente, l’applicazione di criteri rigorosi in materia di password e la limitazione dell’accesso ai dati sensibili possono ridurre il rischio.

5. Disaster recovery

Anche se la tua azienda adotta tutte le strategie preventive disponibili, non c’è garanzia di non essere colti di sorpresa da un disastro. Disastri ambientali, problemi hardware e incidenti di sicurezza potrebbero compromettere o distruggere i tuoi dati, con gravi ripercussioni sulla continuità aziendale.

Se non disponi già di un piano di disaster recovery, la creazione di un piano di questo tipo dovrà essere una delle tue priorità per il 2024. Per coloro che hanno già dei piani di recupero, potrebbe essere utile rivalutarli, per assicurarsi che coprano ancora tutte le possibilità. 

La posta in gioco è alta. Il ransomware continua a colpire un numero impressionante di aziende, con una spesa media di oltre 1 milione di dollari per il pagamento del riscatto e i costi di recupero.

Avere una strategia di disaster recovery efficiente ed efficace è essenziale per minimizzare i tempi di inattività e, dato che si prevede che il ransomware rimarrà un problema importante per il 2024, è necessario disporre di backup affidabili e completi. Assicurati di testare periodicamente questi backup.

6. Minacce alla sicurezza informatica

Oltre al ransomware, quest’anno non mancheranno altre minacce alla sicurezza informatica con cui i professionisti IT dovranno confrontarsi. Le previsioni indicano che la criminalità informatica costerà oltre 9.000 miliardi di dollari quest’anno. 

I criminali informatici hanno a disposizione più strumenti che mai, tra cui il calcolo quantistico e l’IA generativa. E la sempre maggiore diffusione di dispositivi Internet oh Things (IoT), rende questi ultimi una minaccia significativa per la sicurezza. Molti utenti non modificano le credenziali di accesso predefinite né implementano altre misure di sicurezza, lasciando i dispositivi vulnerabili agli attacchi.  Di conseguenza, anche le reti collegate a questi dispositivi sono vulnerabili. 

Secondo Sophos, il 36% degli attacchi ransomware ha sfruttato una vulnerabilità nella rete o nelle applicazioni dell’organizzazione. Un altro 29% ha sfruttato credenziali compromesse, il che suggerisce che la tua azienda dovrebbe concentrarsi sulla correzione delle vulnerabilità ad alto rischio e sull’implementazione di criteri relativi a password forti.

Anche la formazione degli utenti sulle best practice per le credenziali deve essere una priorità; ricorda ai dipendenti che non devono utilizzare dispositivi personali o profili di navigazione per memorizzare le credenziali aziendali e che tutte le password devono essere complesse e univoche. Il 2024 sarà un anno di nuove sfide per i team di cybersecurity. Ci sono preoccupazioni per cyberattacchi ai veicoli elettrici, crittografia basata sul quantum computing e attacchi alla catena di approvvigionamento che sfrutteranno le problematiche geopolitiche.

Per restare in anticipo rispetto agli aggressori, le aziende dovranno investire nell’automazione, in IA e machine learning e nelle soluzioni quantistiche. 

7. IA e automazione

L’intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante nel 2023 e si prevede che questa tendenza continui nel 2024. Le previsioni iniziali indicano che gli aggressori che utilizzano l’intelligenza artificiale per generare codice per gli exploit saranno più difficili da individuare e fermare.

Gli attacchi diventeranno più difficili da individuare, e saranno capaci di eludere il monitoraggio e i firewall di molte aziende. Sebbene le aziende vogliano capitalizzare sull’IA, c’è molto di più da considerare oltre alla necessità di restare al passo con gli aggressori.

Finora l’IA non è stata ottimizzata per settori specifici, quindi le aziende devono valutare le loro esigenze in rapporto alle soluzioni disponibili. I tipici modelli di intelligenza artificiale possono essere utili, ma di solito sono addestrati su grandi quantità di dati e i dati non sono solitamente personalizzati per il cliente.

Il costo di un modello personalizzato, tuttavia, potrebbe essere troppo alto da sostenere, soprattutto perché gli sviluppatori e i fornitori tendono a spostare i crescenti costi della formazione e dello sviluppo sui loro clienti.  

Per le aziende che vogliono costruire in modo indipenente le proprie capacità di IA, l’accesso ai dati e la privacy saranno un problema urgente. Il consenso dei clienti e la conformità alle leggi sulla privacy saranno due dei tanti ostacoli che renderanno difficile garantire una una formazione completa sull’IA.

Inoltre, anche se tutti i dati potessero essere trovati e utilizzati, le capacità di machine learning resterebbero in parte ancora difficili da prevedere. È difficile capire come vengono utilizzati i dati e perché l’IA prende determinate decisioni. Pertanto, le aziende che utilizzano l’IA dovranno comunque implementare misure di salvaguardia per qualsiasi IA sviluppata.

Ciò sarà particolarmente importante per le aziende che sperano di utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare il monitoraggio e il rilevamento delle minacce. Anche se potrebbe essere un grande passo avanti, sarà fondamentale garantire che l’intelligenza artificiale riesca a capire la differenza tra minacce e traffico legittimo. 

8. Protezione dei dati e privacy

La privacy dei dati continuerà a rappresentare una sfida nel 2024. Quest’anno verranno aggiornate sia la legge statunitense che quella internazionale per migliorare la privacy dei consumatori, quindi le aziende dovranno assicurarsi di essere conformi alle nuove normative.

Molte delle preoccupazioni degli anni passati continueranno ad essere rilevanti, soprattutto per quanto riguarda il patching e il monitoraggio delle vulnerabilità.  

Soluzioni e strategie per risolvere i problemi IT

Affrontare le problematiche IT in modo proattivo è sempre stato importante, ma quest’anno più che mai la tua azienda dovrà giocare di anticipo. Con gli aggressori che utilizzano strumenti sempre più sofisticati per costruire e aumentare i loro attacchi alle reti e ai dati, la tua azienda deve affrontare le questioni relative alla sicurezza dei dati e dell’infrastruttura il prima possibile. 

I recenti progressi tecnologici offrono potenziali soluzioni da utilizzare per risolvere i problemi tecnici e gestire i rischi di cybersecurity. Fortunatamente esistono strumenti che possono aiutare:

  • Prendi in considerazione l’utilizzo dell’IA per aiutare a prevedere potenziali problemi all’interno della tua organizzazione: Sebbene molti utilizzino l’IA per sfruttare le vulnerabilità in modo più rapido e impercettibile, puoi a tua volta sfruttare le soluzioni basate sull’IA per migliorare le tue capacità di rilevamento e monitoraggio. La gestione degli endpoint e il monitoraggio costante e automatizzato ti aiuteranno a rilevare le attività sospette e a prevenire gli accessi non autorizzati.
  • Quest’anno le app di autenticazione dovrebbero migliorare la sicurezza di molte aziende: anziché affidarsi alle password, gli utenti potranno utilizzare queste app per generare codici di accesso monouso. In teoria, questo migliorerà la sicurezza degli accessi e limiterà la capacità degli aggressori di introdursi nelle reti aziendali e nei dati sensibili.
  • Anche la formazione dei dipendenti sarà utile: gli aggressori stanno utilizzando più che mai gli attacchi di social engineering e la possibilità di sfruttare credenziali compromesse, il che significa che il rafforzamento dei protocolli di autenticazione della tua azienda e un aumento della consapevolezza dei dipendenti faranno una grande differenza nella tua posizione di sicurezza.
  • Quest’anno sarà importante capire quale sia il livello di rischio: gli attacchi ransomware nel 2023 hanno iniziato a concentrarsi sulle aziende con ricavi più elevati, quindi se per le piccole imprese è imporante adottare misure preventive, le grandi aziende devono tenere conto dell’aumento del rischio e proteggersi di conseguenza.
  • Valuta le tue vulnerabilità: Con un software di gestione delle vulnerabilità puoi individuare i punti in cui il rischio di sfruttamento è più elevato. Applica patch per risolvere questi potenziali exploit ad alto rischio il prima possibile.

Riepilogo delle principali problematiche dei reparti IT nel 2024

Rimanere agili e adattabili in un ambiente caratterizzato da problemi tecnologici in continua evoluzione sarà essenziale per la strategia della tua azienda quest’anno. Gli aggressori utilizzano nuove tecnologie per diventare imprevedibili e meno rilevabili, e gli attacchi diventano ogni anno più costosi per le aziende che li subiscono.

Le nuove normative sulla privacy dei dati e il numero crescente di vettori di attacco vulnerabili metteranno alla prova anche le aziende più preparate. Le difficoltà legate all’infrastruttura, all’outsourcing e alle assunzioni metteranno ulteriormente a dura prova i team IT.  

I leader e i professionisti IT che sono proattivi avranno maggiori possibilità di superare le sfide IT nel panorama aziendale moderno. Sfruttare le tecnologie emergenti e progettare strategie IT efficaci sarà di grande aiuto, mentre l’implementazione dell’automazione, laddove possibile, farà risparmiare tempo e risorse al tuo team. 

Passi successivi

La creazione di un team IT efficiente ed efficace richiede una soluzione centralizzata che funga da principale strumento di erogazione dei servizi. NinjaOne consente ai team IT di monitorare, gestire, proteggere e supportare tutti i dispositivi, ovunque essi si trovino, senza la necessità di una complessa infrastruttura locale.

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