In questo articolo scoprirai come NinjaOne potenzia le sue capacità di monitoraggio introducendo condizioni composte nel suo solido quadro di gestione dei criteri. Una gestione IT efficace si basa su un monitoraggio efficiente dell’infrastruttura. Tuttavia, un monitoraggio troppo complesso o eccessivo può essere controproducente, in quanto aumenta il rischio che i tecnici perdano gli avvisi critici.
Sfide comuni legate ad un monitoraggio inefficace
Le inefficienze del monitoraggio possono essere causate da diversi fattori:
- Un’eccessiva quantità di notifiche generate da avvisi preconfigurati: Strumenti di gestione degli endpoint troppo complessi spesso bombardano i tecnici di avvisi, riducendo la loro attenzione per le notifiche critiche.
- Avvisi critici mancati: Mancare avvisi critici può causare guasti all’hardware o al software, portando nei casi peggiori a costosi tempi di inattività.
- Vincoli di bilancio: Non tutte le organizzazioni possono permettersi soluzioni SIEM o EDR basate sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, un monitoraggio efficace rimane una componente cruciale della loro strategia di sicurezza informatica, trascurare gli avvisi che segnalano potenziali compromissioni comporta rischi significativi.
- Personale o formazione insufficienti: Molti team non hanno le competenze o la manodopera per interpretare gli avvisi generati dai loro sistemi di gestione degli endpoint.
- Falsi positivi: Una eccesso di falsi allarmi da parte degli strumenti di monitoraggio fa perdere tempo e porta alla cosiddetta ‘alert fatigue’.
La missione di NinjaOne: Semplificare la gestione IT
NinjaOne si impegna a semplificare la gestione IT automatizzandone gli aspetti più complessi. La piattaforma di gestione degli endpoint dell’azienda incarna questa filosofia, offrendo un’interfaccia semplice ma potente per la gestione dei criteri. La piattaforma NinjaOne integra le principali funzioni di gestione IT, tra cui:
- Monitoraggio ed esecuzione automatica di script basati su avvisi
- Script di automazione programmati per attività ripetitive
- Patch Management del sistema operativo e delle applicazioni di terze parti
- Integrazioni tra antivirus (AV) e sistemi di rilevamento e risposta agli endpoint (EDR)
- Backup dei dati critici
Questo approccio completo semplifica la gestione IT mantenendo un’esperienza utente intuitiva.
Introduzione alle condizioni composte
Il rilascio di NinjaOne 7.0 segna un significativo miglioramento delle capacità di monitoraggio della piattaforma con l’aggiunta delle condizioni composte. Questa funzione consente agli amministratori di combinare più condizioni all’interno dei criteri, migliorando il targeting dei dispositivi, riducendo i falsi positivi e ampliando le possibilità di automazione.
Perché le condizioni composte cambiano le carte in tavola?
1. Criteri consolidati:
Invece di creare criteri separati per server SQL, server DHCP, Active Directory o marche specifiche di server, gli amministratori possono ora raggruppare i controlli e gli avvisi per dispositivi simili in un unico criterio utilizzando condizioni composte.
2. Gestione flessibile degli avvisi:
L’aggiunta di nuovi avvisi non interrompe più le configurazioni dei criteri esistenti. Grazie agli script di valutazione, le condizioni composte integrano perfettamente tutti i controlli necessari agli amministratori, riducendo al minimo i falsi positivi.
3. Interfaccia facile da usare:
Una nuova scheda all’interno della familiare interfaccia dei criteri di NinjaOne semplifica la creazione e la gestione delle condizioni composte. Gli amministratori possono aggiungere tutte le condizioni necessarie per garantire un preciso targeting dei dispositivi nella loro infrastruttura.
4. Gestione semplificata dei criteri:
Le condizioni composte riducono drasticamente la necessità di ereditarietà dei criteri, sovrascritture o utilizzo di politiche multiple. Questo semplifica la gestione dei criteri, anche in ambienti IT complessi.
Ecco alcuni esempi tratti da casi d’uso reali:
- Monitora la deviazione dalla configurazione di sicurezza + correggi (se la configurazione del firewall non è conforme alle impostazioni stabilite in un campo personalizzato).
- Gli amministratori possono creare un controllo per i produttori e verificare se l’aggiornamento del sistema software Lenovo esiste. Se esiste, NinjaOne esegue uno script per verificare la disponibilità di aggiornamenti dei driver.
- Oppure possono controllare il produttore di un server e verificare se è installato un bloatware indesiderato, quindi eseguire uno script per rimuoverlo automaticamente.
- Per la distribuzione del software antivirus, le condizioni composte sono utili perché possono verificare se il nuovo antivirus non esiste E se il vecchio antivirus è stato completamente rimosso, riducendo al minimo i conflitti AV.
Conclusioni
Le condizioni composte rivoluzionano il targeting dei dispositivi all’interno della piattaforma NinjaOne. Consentono agli amministratori di configurare gli avvisi e automatizzare gli script per i dispositivi giusti, il tutto all’interno di un unico criterio di gestione semplificato.
Riducendo significativamente il numero di criteri e di sovrascritture necessarie, le condizioni composte semplificano la gestione dei criteri.
NinjaOne affronta in modo efficace le sfide di monitoraggio più comuni:
- Riduzione della quantità di avvisi inutili: Gli amministratori ricevono solo gli avvisi da loro configurate, con notifiche predefinite minime, per evitare un sovraccarico di avvisi durante l’implementazione iniziale.
- Meno falsi positivi: L’ottimizzazione del targeting dei dispositivi riduce al minimo le notifiche non necessarie, aiutando i tecnici a concentrarsi sugli avvisi critici.
- Formazione e onboarding semplificati: NinjaOne è la piattaforma classificata al primo posto per facilità d’uso da Capterra e G2 in quanto riduce la complessità della gestione dei criteri. Le condizioni composte rendono più semplici il monitoraggio, il rilevamento e l’automazione, facendo risparmiare tempo alla formazione del personale e aumentando l’efficienza operativa.
Le condizioni composte di NinjaOne portano maggiore chiarezza, precisione e semplicità al monitoraggio e alla gestione IT, assicurando che gli amministratori e i tecnici si concentrino su ciò che conta davvero.