Quando provi a ridurre un volume o una partizione, vengono creati dei log nel Visualizzatore eventi che possono essere utilizzati in seguito per il debug e la risoluzione dei problemi se l’operazione non riesce. Questi record includono solitamente dati diagnostici molto utili per la gestione IT e per i power user. In questa guida verrà illustrato come interpretare i log di riduzione volume nel Visualizzatore eventi.
Accedere ai log di riduzione volume nel Visualizzatore eventi
Per iniziare, ecco come puoi accedere al Visualizzatore eventi.
- Premi la combinazione di tasti Win + R, digita eventvwr.msc e clicca su OK per aprire il Visualizzatore eventi.
- Espandi Log di Windows e seleziona Applicazione.
- Clicca su Filtra il log corrente… e inserisci 258,259 nel campo <Tutti gli ID evento> .
- Clicca su OK per applicare il filtro.
Il riquadro Applicazione mostrerà ora gli eventi relativi alle operazioni di riduzione del volume.
Se non hai ancora modificato il tuo volume di archiviazione, abbiamo una guida su come ridurre una partizione che può aiutarti a iniziare.
Leggere il contenuto dei log del Visualizzatore eventi
Per analizzare i dati di un log o di un evento, clicca due volte su di esso per visualizzare informazioni aggiuntive, tra cui:
- Lo specifico file non rimovibile che sta causando un errore o una limitazione.
- Dettagli diagnostici come l’ultimo cluster del file e i flag del file NTFS.
- Raccomandazioni per ulteriori analisi da effettuare utilizzando fsutil o volume querycluster.
Questi record, in genere raccolti dall’applicazione “deframmentazione”, contengono informazioni preziose sul motivo per cui un’operazione di riduzione non è riuscita o è stata limitata.
Risoluzione dei problemi più comuni con i log di riduzione volume
Ora che sai come visualizzare i log pertinenti, ecco alcuni problemi comuni che questi log potrebbero indicare, insieme ad alcune possibili soluzioni.
Problema: Non è possibile ridurre il volume oltre un certo punto
Questo problema è tipicamente dovuto a file non rimovibili come pagefile.sys, hiberfil.sys o
punti di ripristino del sistema. Ecco alcune istruzioni su come rimuovere o disattivare questi tipi di file in futuro.
Disabilita i file di paging (pagefile.sys)
I file di paging vengono creati per aiutare il PC a utilizzare lo spazio su disco al posto della RAM. Non è consigliabile disabilitare i file di paging, a meno che tu non stia risolvendo un problema o non sia in difficoltà con lo spazio di archiviazione.
In questi casi, ecco come disabilitarli.
- Premi la combinazione di tasti Win + R, digita sysdm.cpl e clicca su OK per aprire le Proprietà del sistema.
- Vai su Avanzate → Prestazioni → Impostazioni per visualizzare Opzioni prestazioni.
- Nella scheda Avanzate , clicca su Modifica… per aprire il pannello Memoria virtuale .
- Seleziona Nessun file di paging e clicca su OK per applicare.
Assicurati che l’opzione Gestisci automaticamente le dimensioni del file di paging per tutte le unità sia disattivata, in modo che l’opzione Nessun file di paging non sia in grigio.
Guarda il nostro rapido video tutorial su come ridurre o eliminare pagefile.sys, oppure consulta la guida completa per saperne di più sulla gestione del file di paging.
Disabilitare i file di ibernazione
I file di ibernazione vengono creati per consentire un avvio rapido. Ma puoi disabilitare questa funzione utilizzando il Prompt dei comandi:
- Nella ricerca di Windows, seleziona Prompt dei comandi → Esegui come amministratore.
- Digita powercfg.exe /hibernate off per disabilitare e rimuovere l’ibernazione dalle opzioni di alimentazione.
Anche i file di ibernazione verranno rimossi dopo l’esecuzione di questo comando.
Se vuoi saperne di più sulle impostazioni di ibernazione, consulta la nostra guida su come specificare il tipo di file per l’ibernazione in Windows 10.
Eliminare i punti di ripristino del sistema
- Premi la combinazione di tasti Win + R, digita sysdm.cpl e clicca OK per aprire le Proprietà del sistema.
- In Protezione del sistema, seleziona l’unità da modificare e clicca su Configura.
- Premi Elimina nella sezione Utilizzo spazio disco per eliminare i punti di ripristino per l’unità selezionata.
Impostare dei punti di ripristino del sistema è ormai un’abitudine per chiunque lavori con la tecnologia. Se vuoi imparare a sfruttare al meglio questa funzionalità, dai un’occhiata alla nostra guida su come attivare o disattivare il Ripristino della configurazione di sistema.
Problema: Il Visualizzatore eventi non visualizza gli eventi di riduzione volume
Questo problema indica che l’operazione di riduzione potrebbe non essere stata registrata perché non è andata abbastanza avanti o perché il logging era stato precedentemente disabilitato.
Per diagnosticare le cause di questo problema, assicurati che il Servizio disco virtuale e le funzioni Deframmentazione e Ottimizzazione
Unità siano in esecuzione. Una volta fatto, puoi ripetere l’operazione di riduzione per generare nuovi log.
Punti chiave per interpretare i log di riduzione volume
La comprensione del funzionamento del Visualizzatore Eventi è essenziale per interpretare correttamente i log di riduzione volume, o qualsiasi altro log. In questo caso particolare, ricordati che le operazioni di riduzione vengono registrate con gli ID evento 258 e 259, che possono essere usati per applicare filtri e trovare solo i risultati rilevanti.
Tenendo questo a mente, ricordati anche che la riduzione di una partizione o di un volume ha in genere un valore maggiore per gli utenti più esperti e per il personale IT. In particolare, è utile per chi ha bisogno di riallocare lo spazio per ottimizzare l’utilizzo del disco, assegnare un volume dedicato a una virtual machine (VM) o creare nuove partizioni per le configurazioni dual-boot.