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15 aspetti da considerare nella scelta di un RMM

15 Things to Consider When Choosing RMM Software

Il cosiddetto “IT convenzionale” sta rapidamente passando in secondo piano di fronte ai cambiamenti diffusi nel mondo moderno. Tecnologie in rapida crescita come cloud, SaaS e monitoraggio da remoto hanno decentralizzato l’idea stessa di IT e i tempi di questa migrazione verso servizi da remoto e infrastrutture IT incentrate sul cloud non avrebbero potuto essere migliori, dal momento che la domanda di lavoro da remoto e sicurezza delle informazioni affidabile è aumentata esponenzialmente durante la pandemia di COVID-19 del 2020.

Quando la manodopera è diventata remota e distribuita, una tendenza che era già in salita, ma accelerata dalle circostanze, i servizi dell’assistenza tecnica hanno dovuto adattarsi in natura per mantenere operativa tale manodopera.

Modalità in cui un RMM può aiutare la tua attività

A tal fine, gli strumenti RMM (Remote Monitoring Management, ossia gestione e monitoraggio da remoto) sono diventati ancora più critici per le organizzazioni di ogni tipo e dimensione, anche quelle con team IT interni. Gli strumenti RMM consentono ai professionisti IT di gestire l’infrastruttura di rete e gli endpoint da qualsiasi luogo sia disponibile una connessione Internet, consentendo loro di identificare, segnalare e risolvere problemi IT, aggiornare software e protocolli di sicurezza e automatizzare i processi di rete. Molti team IT hanno appreso che l’uso di uno strumento RMM libera molto tempo per attività banali, consentendo loro di concentrarsi su progetti e problemi che richiedono un intervento diretto. 

La maggior parte delle soluzioni RMM possono inoltre facilitare la crescita scalabile senza incorrere in notevoli spese iniziali, semplificare le attività di supporto e ridurre i costi IT complessivi. 

Detto questo, vale la pena notare che non tutte le soluzioni RMM sono uguali. Hai sicuramente delle opzioni ed è importante conoscere quali aspetti considerare nella scelta di un RMM nel 2022.

Vediamo 15 aspetti da considerare nella scelta di un RMM nel 2022:

1. L’onboarding e l’integrazione sono facili?

Uno strumento RMM dovrebbe offrire un livello di semplicità di onboarding e integrazione tarato sulle esigenze della tua organizzazione. Alcuni strumenti sono rapidi e lineari, in grado di identificare le risorse e le esigenze di un’organizzazione quasi istantaneamente. Questo è davvero il primo passo nel processo di distribuzione di RMM ed è molto utile quando lo strumento è in grado di identificare tutti i dispositivi pertinenti nella rete (o nella rete di un cliente), determinare le risorse e le esigenze di gestione di ciascun dispositivo e identificare i gruppi di utenti.  

2. La gestione della sicurezza è una funzionalità?

La capacità di inviare e pianificare in remoto le attività e le patch di gestione della sicurezza è uno dei vantaggi più preziosi degli strumenti RMM. Sono finiti i giorni in cui si aggiornavano manualmente enormi elenchi di software e sistemi operativi in più sedi. Ciò contribuisce a ridurre al minimo il profilo di rischio dell’ambiente IT poiché è possibile applicare importanti aggiornamenti di sicurezza sempre in modo rapido e affidabile tramite RMM.

Gli strumenti RMM possono aiutare inoltre i professionisti IT a identificare e monitorare le attività sospette che si verificano sulla rete, portando alla luce l’utilizzo insolito delle risorse e altre anomalie. Questo non risulta utile solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche nella gestione delle risorse e nell’identificazione di potenziali problemi hardware o di larghezza di banda futuri.

3. Un RMM è in grado di monitorare i dispositivi di rete?

Il monitoraggio di PC e MAC è importante e un uso primario di RMM, tuttavia, permette di ricavare una notevole quantità di informazioni dal monitoraggio di stampanti, firewall, router e switch. I migliori strumenti RMM della categoria monitorano questi dispositivi tramite l’uso di SNMP, NetFlow e Syslog.  

4. Lo strumento offre monitoraggio e reporting continui?

Il monitoraggio rappresenta una parte fondamentale di una soluzione software RMM e uno dei motivi principali per cui RMM rappresenta una parte indispensabile del moderno arsenale IT. Lo strumento RMM dovrebbe monitorare i dispositivi su base continuativa, utilizzare l’automazione e gli avvisi per tenere traccia di parametri importanti ed essere in grado di identificare i rischi per la sicurezza e i problemi di utilizzo. Ovviamente il reporting è il passaggio successivo essenziale e il manager IT dovrebbe essere avvisato tempestivamente dei problemi, avendo anche la possibilità di generare report su parametri importanti per il caso d’uso specifico. 

5. La soluzione RMM è scalabile e facile da implementare?

Desideri che la tua organizzazione (e il suo ambiente IT) cresca nel tempo, quindi lo strumento RMM ideale dovrebbe essere in grado di crescere in blocco senza creare problemi o colli di bottiglia. Le transizioni e le aggiunte dovrebbero essere il più semplici ed efficienti possibile. Il monitoraggio costante della qualità e della sicurezza in tutto l’ambiente IT è una caratteristica fondamentale di RMM, quindi dovresti poter gestire con facilità un aumento dei dispositivi o modifiche alle funzioni dei dispositivi. 

6. In che modo lo strumento gestisce le patch e gli aggiornamenti?  

Molti professionisti IT che hanno familiarità con RMM associano immediatamente lo strumento alla gestione delle patch. Questo perché una delle principali funzionalità di gestione remota, che consente di risparmiare tempo, è la possibilità di installare in remoto aggiornamenti regolari di sicurezza, patch di emergenza e aggiornamenti di qualità nell’intero sistema. Ciò può aiutare a gestire le risorse IT e garantire una qualità coerente e duratura nell’intera rete oltre a rappresentare, ancora una volta, un lavoro impegnativo che può essere gestito tramite un sistema automatizzato, anziché manualmente dal team IT. 

7. La dashboard semplifica un rapido supporto?

Che tu stia gestendo internamente l’IT della tua organizzazione o centinaia di clienti come provider IT, la comunicazione è fondamentale. Il tuo strumento RMM dovrebbe offrirti diversi canali per raggiungere i tuoi utenti finali, consentire loro di inviare ticket e richieste di assistenza e accedere in remoto ai loro sistemi per la risoluzione dei problemi. 

I migliori strumenti RMM dovrebbero inoltre fornirti una dashboard intuitiva da cui poter gestire efficacemente tutte le funzionalità e il tempo di un team IT. 

Ulteriori considerazioni

8. Integrazione PSA

Stai utilizzando uno strumento di automazione dei servizi professionali (PSA)? In tal caso, vorrai che PSA e RMM lavorino in sinergia senza problemi. Uno strumento RMM con comprovata integrazione con il tuo PSA contribuirà a semplificare le operazioni e ridurre la possibilità di interruzioni durante l’implementazione. Tali integrazioni miglioreranno inoltre le velocità di risoluzione dei ticket e la gestione generale del team IT.

9. Sicurezza

Attraverso lo strumento RMM, i responsabili IT dovrebbero poter controllare e distribuire tutti gli aggiornamenti software in modo che il livello di sicurezza rifletta l’attuale ambiente di minaccia. Questa dovrebbe essere una considerazione importante per gli utenti di piccole imprese, non solo per gli utenti aziendali/MSP. 

10. Automazione

I migliori strumenti RMM ti aiuteranno ad automatizzare monitoraggio, manutenzione e altre attività di supporto al fine di ridurre l’utilizzo delle risorse e migliorare l’efficienza. L’automazione e la standardizzazione aiutano i team IT a ridimensionare la loro capacità di soddisfare le esigenze in crescita senza far esplodere i costi. Assicurati di valutare le capacità di automazione di uno strumento RMM per la gestione delle patch, le routine di manutenzione, la distribuzione dei software, gli avvisi di sicurezza e altre aree importanti per la tua organizzazione. Solitamente sono coinvolti script di automazione, quindi assicurati di avere accesso a librerie di script complete basate sulle best practice di settore. Anche la capacità di creare le proprie automazioni personalizzate è essenziale in molte situazioni.

11. Reporting

Il tuo RMM dovrebbe includere funzionalità di reporting complete così da poter facilmente monitorare e sfruttare i dati disponibili. L’RMM estrae costantemente dati dai sistemi monitorati, quindi vuoi poter condividere tali informazioni con gli utenti finali o i dirigenti dell’organizzazione. I fornitori IT, in particolare, vogliono poter generare report che attestino il valore fornito ai loro clienti.

12. Trasformazione aziendale

Alla prima distribuzione di RMM, il fornitore di RMM dovrebbe fornire adeguati servizi di trasformazione e supporto per garantire un processo lineare e l’adozione delle best practice. Ciò può includere cose come formazione e materiali di vendita e marketing, materiali di knowledge base e altri servizi di sviluppo aziendale. 

13. Licenza

Per un provider IT che lavora con molti clienti diversi, potrebbe essere necessario trovare uno strumento RMM con flessibilità sufficiente per soddisfare un’ampia gamma di casi d’uso e preferenze. Una piattaforma RMM dinamica si adatterà e crescerà man mano che evolvono le esigenze aziendali.

14. Supporto

Dovrai assicurarti che il fornitore di RMM sia in grado di fornire un supporto successivo all’implementazione sufficiente. Valuta l’help desk e le capacità di supporto in loco di un fornitore di RMM, la sua reputazione nel settore e la sua capacità di fornire la gestione delle patch. È impagabile trovare un fornitore di RMM che abbia creato una community di utenti attiva in grado di fornire consulenza e supporto. 

15. Costi

I costi sono sempre oggetto di considerazione, soprattutto per le piccole imprese, e diversi strumenti di RMM offrono varie strutture di pagamento adatte ai singoli casi d’uso. Alcune opzioni prevedono l’addebito per postazione del tecnico, mentre altre vengono fatturate in base al numero di endpoint gestiti. Sono disponibili anche alcuni strumenti RMM open source che possono essere utilizzati da organizzazioni molto piccole che non necessitano di funzionalità complete o del supporto del fornitore. 

La soluzione RMM è destinata a durare.

Vale la pena ricordare, ancora una volta, che la pandemia di COVID-19 ha accelerato una tendenza già in crescita verso il lavoro a distanza in molte parti del mondo. Tale tendenza ha reso il software RMM particolarmente utile per le organizzazioni che si affidano alla cultura del lavoro remota o ibrida, anche se non per scelta. Negli ultimi mesi abbiamo appreso che le situazioni possono cambiare drasticamente e che gli ambienti IT devono essere supportati da strumenti in grado di cambiare rapidamente e senza problemi.

Gli strumenti RMM sono diventati uno strumento IT ancora più essenziale, consentendo a manager IT e MSP di valutare rapidamente le informazioni pertinenti un ambiente IT, creare un piano per facilitare le operazioni remote e soddisfare un’ampia varietà di esigenze in modo efficiente e continuo.

Perché NinjaOne?

NinjaOne è una piattaforma di gestione e monitoraggio da remoto potente e intuitiva che fornisce una visione centralizzata di tutti gli endpoint all’interno di un’organizzazione e tutti gli strumenti necessari ai team IT per migliorare i servizi offerti. La nostra piattaforma semplifica e automatizza il lavoro quotidiano dei provider di servizi gestiti e dei professionisti informatici in modo che possano concentrarsi su servizi complessi a valore aggiunto, sui rapporti con gli utenti finali e su progetti strategici.

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Passi successivi

La creazione di un team IT efficiente ed efficace richiede una soluzione centralizzata che funga da principale strumento di erogazione dei servizi. NinjaOne consente ai team IT di monitorare, gestire, proteggere e supportare tutti i dispositivi, ovunque essi si trovino, senza la necessità di una complessa infrastruttura locale.

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